Vienna correre tra storia e arte.
Vienna ti stupirà in ogni sua via, quindi quale miglior modo per poterla vivere con un paio di scarpette ai piedi?
Durante il mio soggiorno a Vienna, dal 7 dicembre al 13 dicembre 2108, ho avuto modo di visitare Vienna in lungo ed in largo.
E’ il periodo più freddo dell’anno, però vi posso garantire che quando i raggi di sole scaldavano le giornate si stava veramente bene anche se il vento gelido ha prevalso e per poi finire con qualche fiocco di neve.
Tour di Vienna:
Ovviamente nella valigia non sono mancate gli attrezzi sportivi, che solo in una occasione ho utilizzato per via delle condizioni meteo avverse.
Ho fatto un giro turistico la mattina presto, e visto il periodo natalizio e gli addobbi della città mi sarebbe piaciuto correre anche la sera, ma c’era troppa confusione.
Giro Turistico:
Sono partito dall’Hotel Praterstern, dove alloggiavo, situato nel Prater, a circa 1,5 km dal centro di Vienna, sono arrivato a Stephanplatz, dove si trova la cattedrale, ho proseguito per il Graben una delle vie principali e a San Peter ho imboccato la Tuchlauben all’incrocio con Hoher market, ho girato sulla sinistra su Wipplingerstrasse. Tra queste vie potete ammirare gli appartamenti dall’architettura affascinante, anche se il colore delle facciate da monotonia, però sembra di correre in un salotto.
Proseguendo, sono arrivato a Maria Theresien strasse, ho girato a sinistra ed alla fine della strada mi sono ritrovato al parco di Sigmund Freud padre della psicanalisi, li nelle vicinanze oltre a trovare il suo museo, ho potuto ammirare una chiesa neogotica.
Continuando ho preso la Reichsrastrasse per arrivare alla Rathausplatz, ovvero il municipio della città che vi lascerà a bocca aperta per il suo splendore e maestosità.
Dopo qualche minuto di sosta, non per la stanchezza ma per lo stupore, ho continuato a scendere sulla via Dottor Karl render ring li si trova il palazzo del parlamento, e continuando sono arrivato a Maria Theresien platz, li vicino ho trovato il parco Heldenplatz, parco dell’Hofburg in cui ci sono gli appartamenti di Franz e Sissi, ho ripreso la Burgring per arrivare a Karlsplatz dove troverete la Chiesa di San Karl, ho girato a sinistra sulla Karntner strasse e sono arrivato all’Albertina, ho salito le scale che trovate sulla piazza per ammirare il teatro dell’opera dall’alto.
Sono sceso, ho ripreso l’anello di Vienna, il Kartner ring, e sono arrivato fino a Theodor platz ,da li mi sono immesso in una serie di viuzze del quartiere antico, passando da via Schellinggasse, Via Fichtegasse e sulla Annagasse, mi sono ritrovato sulla Karntner strasse, la via principale di Vienna piena di i negozi, che congiunge nuovamente con Stephanplatz.
Il giro è circa 6 km, è qualcosa di veramente unico se fatto la mattina presto, dove non c’è confusione e si gira da solo per la città.
Ho voluto ripercorre camminando il tragitto la sera, per vedere il paesaggio come cambia con le luci natalizie ed i mercatini, uno per ogni piazza e vi assicuro che lo spettacolo è garantito, oltre alle prelibatezze che si possono gustare.
Altri luoghi che ho visitato però non ho avuto modo di correrci sono il Belvedere, ma il più bello è il Palazzo dello Schombrun con il suo grande parco con sentieri e pendii da spezzare il fiato.
Consigli di Viaggio
Ho pernottato presso l’Hotel Praterstern, un hotel familiare, caloroso ed accogliente, molto confortevole, con possibilità di prima colazione; vicino ad esso troviamo altri ristoranti, supermercati, e una stazione ferroviaria, che collega direttamente con l’aeroporto in soli 20 minuti (treno S-7).
Vicino all’albergo a circa 150 m a piedi, vi è la stazione della metro Nestroyplatz e si arriva in centro in 5 minuti a Stephanplatz.
Per colazione e pranzo consiglio Strock, e Starbucks, mentre per il pranzo e la cena consiglio un ristorante italiano, Vapiano, con primi piatti preparati sul momento che nell’attesa fanno venire l’acquolina in bocca; trovate anche pizza, zuppe ed insalate.
Se vi trovate ad andarci per natale, vi consiglio di assaggiare oltre al Gulash anche tutte le altre specialità che trovate presso i mercatini.
Buon natale a tutti i runners.
Lorenzo Minauda – Home –