Asics Novablast 4 Recensione
Asics Novablast 4, dopo 300 km di corsa.
Asics Novablast 4 ha introdotto degli aggiornamenti ed in questo articolo vi dirò se hanno migliorato o meno questa scarpa.
Indice Lettura Veloce
Cari amici runners, iniziamo il nuovo anno parlando delle Asics Novablast 4, lanciata sul mercato da Asics il 1 dicembre 2023. E’ una scarpa che conferma le prestazione della versione 3 ed introduce delle migliorie.
Dopo averci corso circa 300 km, oggi vi dò le mie impressioni, avendo provato anche la versione 3 posso farvi un paragone tra le due versioni e soprattutto se le migliorie apportate hanno migliorato questa scarpa.
TOMAIA
La tomaia in tessuto ingegnerizzato rispetto alla versione 3, è molto più morbida e presenta dei fori sulla parte anteriore che va a migliorare la traspirabilità del piede mentre nella versione 3 non erano presenti.
Nella parte della tomaia dove sono presenti i lacci, è stata rivista la zona dei fori, resa più robusta rispetto alla versione 3 migliorandone la linea per garantire un’ottima aderenza al piede e maggiore comfort.
La linguetta, anche questa è cambiata, mentre nella versione 3 era sottile e tutta traforata, per garantire maggiore traspirabilità, nella versione 4, rimane sempre lo stesso concetto di sottigliezza della linguetta ed i fori per la traspirabilità sono stati spostati nella parte inferiore e laterale del piede, mentre al centro vi è una sottile imbottitura per dare comfort quando si legano le scarpe.
Anche questa linguetta è cucita alla base della tomaia sopra l’intersuola per garantire un’ottima fusione con il piede.
Per quanto riguarda la conchiglia nella parte posteriore del piede e l’imbottitura del colletto, non cambia nulla; sono simili, solo nella Novablast 4 troviamo il colletto nella parte posteriore più alto che aderisce al tendine ed un occhiello cucito nella parte esterna che aiuta quando si indossa la scarpa, lo stesso occhiello che abbiamo visto nelle Nimbus 25.
INTERSUOLA
Il materiale utilizzato per questa mescola è FF Blast Plus Eco, che utilizza il 20% di materiale biologico.
Questa mescola rispetto alla versione 3, l’ho trovata leggermente più consistente, infatti rende l’intersuola molto più stabile rispetto alla precedente versione, garantendo un’ ottima ammortizzazione.
Nonostante la scarpa pesi quasi 15 grammi in più per la misura 42.5 EU, questo modello conferma la sua reattività, che è il punto di forza di questa scarpa, rendendola disponibile per tutti i tipi di corsa e per tutte le persone.
SUOLA
La suola, della versione 3, che avevo trovato con uno scarso grip, ed usura veloce per via dei materiali morbidi utilizzati, è stata migliorata tantissimo.
Il materiale della suola è sempre in AHAR, è stata migliorata la resistenza, e rinforzata nelle aree critiche soprattutto sono stati inseriti degli intagli sul battistrada, per aumentare il grip.
Il grip viene garantito sin dal primo appoggio a terra del piede, fino alla fase di spinta in qualsiasi condizione soprattutto con strada umida e bagnata.
La suola così come è stata progettata va ad usurarsi molto di meno.
CONSIDERAZIONI PERSONALI
Già la versione 3 mi aveva colpito per la sua leggerezza e reattività, infatti è stata la scarpa che ho utilizzato alla mezza maratona di Catania e quella di Ragusa dove ho fatto i miei personal best.
Vi ricordo che non è la scarpa che fa fare il tempo, ma mi ha aiutato il feeling che sono riuscito a trovare sin da subito a differenza di altri modelli.
La Novablast 4 mi è piaciuta e gli aggiornamenti introdotti la velocizzano ancora di più, rendendola ancora una volta la scarpa top per reattività e ammortizzazione.
Già da quando la indossi ed inizi a correre riesce a portarti subito al tuo ritmo e ti dà fluidità tra un passo e l’altro con il minimo sforzo.
Il rapporto qualità prezzo è ottimo infatti oggi si trova a € 135,00 che sotto il periodo degli sconti potrebbe scendere ancora e quindi da tenere assolutamente sott’occhio.
CONCLUSIONE – A chi è rivolta?
Nella novablast 4 ogni runner trova quello che cerca, è una scarpa molto versatile e può essere utilizzata da tutti, dal runner principiante anche al più evoluto, dal più leggero al più pesante.
Ottima per le corse lunghe, dove potete apprezzare il comfort e la morbidezza della suola molto piacevole la sensazione, e grazie alla sua leggerezza non sentirete le vostre gambe affaticate nella parte finale.
Per corse a ritmi medi e progressivi può essere impiegata per lavori di qualità come ripetute e fartlake.
Una scarpa che consiglio assolutamente agli amatori anche in gara, sia per distanze brevi ed anche lunghe distanze fino alla maratona.
